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Modalità di contatto e consultazione

Come attivare il primo contatto per avviare una consultazione psicologica:

Per avviare una terapia psicologica presso lo studio di Milano della D.ssa Mariangela Buffi , il primo contatto può avvenire per via telefonica, sia sulla linea di rete fissa dello studio sia attraverso il telefono cellulare  o via e-mail. 

Lo Studio offre anche la possibilità di colloqui e consulenze via Skype

Qualunque sia la modalità scelta per il primo contatto, lo Studio risponde sempre fornendo tutte le informazioni richieste.

Un incontro psicologico gratuito preliminare
Per quanto riguarda l’avviamento della consultazione si propone un breve percorso preliminare durante il quale si può iniziare una prima conoscenza, dopo il contatto telefonico. Per favorire questo primo contatto di conoscenza e chiarificazione, (dove portare domande, dubbi, osservazioni e richieste di chiarificazione), viene offerto un incontro gratuito, che potrà favorire una scelta più consapevole e costruita insieme riguardante un eventuale percorso psicologico diagnostico e, se valutata opportuna, una successiva psicoterapia.

l malessere psicologico non ha età
Una breve considerazione: non esistono età specifiche per il malessere psicologico...il disagio in o con se stessi può essere riscontrato sia da piccoli, sia da ragazzi, sia da adulti sia nella terza età. In ogni caso esiste la possibilità di intervenire per arginare e superare le difficoltà e promuovere un proprio nuovo o ritrovato benessere. Pertanto ci rivolgiamo a tutte le età:

  • agli adulti (singoli o in coppia) che, ad esempio, si ritrovano, a volte per ragioni anche molto concrete ( affettive, di lavoro, collegate alla sessualità..), a non riconoscere dentro di sé le risorse necessarie per fronteggiare gli eventi...

  • alle adolescenti e agli adolescenti ( e/o ai loro genitori ) che attraversano un periodo complesso e delicato, il quale, per diversi motivi, può portare ad un disagio invadente e preoccupante...

  • alle persone della terza età che, grazie all’allungamento della vita, potrebbero viversi con gioia ancora molte occasioni, ma che, invece, stentano a riconoscersene la possibilità...

  •  ai genitori che vedono i propri bambini a volte sereni, ma , in altri casi, irrequieti, ipercinetici, tristi, arrabbiati.. coi quali e/o per i quali è possibile effettuare un percorso d’aiuto mirato.

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